Il Tourbillon era vivo e vegeto ieri, in una serata che ha vissuto troppo raramente negli ultimi anni. Gli uomini di Didier Tholot hanno dominato il Grasshopper davanti a un pubblico numeroso e rumoroso, vincendo per 3-0. Il risultato è che i Sédunois sono passati agli ultimi 16 anni e possono ora guardare ai loro prossimi avversari.
Nella conferenza stampa di giovedì, Didier Tholot ha dichiarato di avere un piano per sconvolgere una squadra come lo Zurigo che sta attraversando un periodo complicato con un inizio di campionato molto altalenante. I suoi giocatori hanno seguito il suo piano, che ha funzionato alla perfezione in una serata quasi perfetta. Fin dall'inizio, la squadra di casa ha preso il controllo del gioco e ha concesso pochissime occasioni. L'unica vera situazione per il Grasshoppers nel primo tempo si è verificata dopo un'incomprensione tra Joël Schmied e Timothy Fayulu. Fortunatamente non ha avuto conseguenze drammatiche. I Sédunois sono stati molto disciplinati e hanno aspettato il momento giusto per far male agli avversari. Al 23', Dejan Sorgic si è trovato nella posizione perfetta per costringere Kuttin a una parata. Alla fine, il gol iniziale è arrivato proprio quando tutti pensavano che le due squadre sarebbero andate al tè con un pareggio senza reti. Da un corner, Dejan Sorgic si è girato e ha segnato il gol dell'apertura. L'FC Sion è passato meritatamente in vantaggio.
Nel secondo tempo, i vallesani hanno rapidamente rotto gli indugi. Al 56° minuto, Dejan Sorgic ha realizzato una doppietta approfittando di un errore della difesa avversaria. Il numero 9 del Sion ha segnato la sua prima doppietta per l'FC Sion e il suo terzo gol in Coppa Svizzera in due partite. Il resto della partita è stato totalmente controllato dall'FC Sion, che non ha mai concesso al Grasshopper un minuto di speranza. Il divario in campionato tra le due squadre non è mai esistito ieri sera. Infine, allo scadere dei sette minuti supplementari, Reto Ziegler ha siglato il 3-0 dal dischetto.
Il Tourbillon era vivo e vegeto, ed è stata una serata memorabile, che si preannuncia ancora più ricca. La squadra di Didier Tholot è stata in grado di portare con sé i tifosi e al termine della partita ha vissuto una meravigliosa comunione con i suoi fan. Davanti a più di 10.000 spettatori, l'FC Sion ha offerto una prestazione di riferimento che gli servirà in vista della trasferta di Sciaffusa e delle tre partite contro le dirette rivali (Thun, Neuchâtel e Wil).
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